La V Edizione la Giornata del Merito di quest’anno è stata l'occasione per fare il punto della situazione sullo stato della meritocrazia in Italia, e celebrare i dieci anni di impegno civile del Forum della Meritocrazia, che continua a stimolare il dibattito e generare consapevolezza sulla centralità del valore delle persone nello sviluppo socio-economico del Paese.

Il consigliere Giorgio Neglia ha presentato i risultati del Meritometro 2021 e Attilio Di Battista ha condiviso i Report di ChEuropa.

Le analisi di contesto hanno offerto gli spunti per le due tavole rotonde che hanno dato voce ai protagonisti per testimoniare il valore del merito come fattore citrico di successo per vincere la sfida del PNRR e avviare una svolta storica del paese.

L’evento è stato organizzato e promosso dal Forum della Meritocrazia, la prima associazione nazionale nata in Italia per promuovere e diffondere la cultura del Merito nel Paese, insieme a 4.Manager, CFMT e Federmanager, e con l'ospitalità della Società Svizzera di Milano.

Secondo il presidente onorario del Forum della Meritocrazia, Roger Abravanel, il merito non ha nulla a che vedere con il PNRR: "Il riconoscimento del merito è l'ultima opportunità per l'Italia di risalire la classifica del Meritometro e trasformare il potenziale culturale in economia della conoscenza creando nuovi posti di lavoro e sviluppo".

Ai commenti dell'autore del libro "Meritocrazia 2.0" aggiungo una personale considerazione: "La svolta meritocratica del Paese non costerebbe un solo euro rispetto ai miliardi (a debito) del PNRR ed offrirebbe maggiori prospettive di crescita".