Un viaggio lungo 80 anni

1945-2025 - 80 anni di eccellenza manageriale: guidiamo il cambiamento e costruiamo il futuro insieme








L’inserto scaricabile Un  viaggio lungo 80 anni è stato realizzato grazie al prezioso archivio storico  Dirigenti Industria, alle pubblicazioni 1945-1985 l’ALDAI ha compiuto 40 anni I Dirigenti Industria di Milano – La storia dell’ALDAI dal 1945 al 2011, e allo speciale 50 ANNI ALDAI allegato alla rivista Dirigenti Industria novembre 1995.


Celebrando 80 anni di ALDAI-Federmanager

L'ottantesimo della nostra Associazione, un anniversario ambizioso e al tempo stesso stimolante, non ne simboleggia soltanto la longevità, ma evidenzia anche il suo ruolo fondamentale nell’essere il punto di riferimento di una categoria, quella manageriale, indispensabile per la salvaguardia del benessere economico e sociale e dei valori consideranti fondanti per il nostro sistema Paese.

Essere manager oggi significa infatti affrontare un viaggio complesso, ricco di responsabilità e consapevolezza del contesto. Noi di ALDAI-Federmanager lo sappiamo bene: la storia raccontata finora attraverso le immagini e le fotografie dell'inserto raccontano non solo la nascita di un’organizzazione sindacale e di rappresentanza, ma di un vero e proprio sistema nato dalla lungimiranza di un gruppo di manager illuminati che hanno dato origine a una realtà complessa, fatta di servizi mirati e puntuali che da 80 anni, giorno dopo giorno, hanno il grande merito di mettere al centro il dirigente in ogni aspetto della sua vita professionale e non solo. 

Come era solito dichiarare il Primo Ministro inglese Winston Churchill: “Il successo non è definitivo, il fallimento non è fatale: è il coraggio di continuare che conta”. Ed è su questa convinzione che ogni giorno, donne e uomini guidano le imprese attraverso le sfide di un mercato in continua evoluzione grazie alle loro competenze. 
ALDAI tutela e valorizza tutte le colleghe e i colleghi in attività, coloro che hanno concluso la propria attività professionale, rappresentando un valore inestimabile per la nostra realtà. Non solo, è al fianco delle dirigenti e dei dirigenti che stanno vivendo un momento di transizione occupazionale e che tanto hanno ancora da dare per contribuire in prima linea a un sistema Paese che vede nei suoi manager la colonna di una ripresa stabile e duratura. In un momento così complesso come quello attuale, conta esserci. Noi di ALDAI siamo qui, ancora una volta, come recita il titolo del convegno di quest’anno “per guidare il cambiamento e costruire il futuro insieme”. 

L’Assemblea di mercoledì 11 giugno vuole essere un momento imperdibile per confrontarci con le istituzioni del nostro territorio, rappresentanti del mondo accademico, di Regione Lombardia e del Comune di Milano, oltre che con il nostro Presidente Federale, Valter Quercioli, i vertici delle altre Associazioni Territoriali, delle società ed enti del sistema federale e delle altre importanti associazioni di categoria. Tutto questo insieme ai Soci premiati per aver raggiunto il ragguardevole traguardo dei 40 e 50 anni di iscrizione, simbolo essi stessi di una lungimiranza e di un’appartenenza alla categoria che ci rende fieri e orgogliosi. 
Il programma dei lavori offrirà numerosi spunti di riflessione, tra cui la presentazione in anteprima  –  a cura di Cosimo Finzi (Direttore di AstraRicerche) – dei risultati della survey realizzata tra gli iscritti  e un approfondimento sulle sfide globali e il loro impatto sul nostro lavoro e sulle nostre organizzazioni a cura del Prof. Vittorio Emanuele Parsi, politologo e esperto di relazioni internazionali. Di seguito le biografie di questi due relatori
COSIMO FINZI 

AstraRicerche 

Direttore di AstraRicerche, ama definirsi “ricercatore”; unisce all’interesse per i temi sociali, ambientali, economici, di marketing, di comunicazione e sulle dinamiche interne alle aziende, la passione per la tecnologia (anche per un passato di studio e lavoro nell’area informatica) e per la formazione (è docente in NABA, Nuova Accademia Belle Arti, Milano). AstraRicerche è un istituto di ricerche – di marketing e sociali – italiano, indipendente, orientato alla qualità del servizio fornito e del rapporto con il cliente, all’innovazione e allo studio dei fenomeni sociali e di marketing visti nel loro contesto. Nata come istituto specializzato in previsioni/scenari (in particolare sulla domanda: cittadini, consumatori, risparmiatori, utenti di servizi, ecc.) e in consulenza di marketing strategico, dagli anni Novanta svolge attività di ricerche tramite varie metodologie di tipo qualitativo e quantitativo (in continua evoluzione e aggiornamento), sia sul mercato italiano che nei principali mercati esteri. Ha forti esperienze e propri approcci/metodologie nel campo delle ricerche sulla comunicazione (mercato della comunicazione commerciale, strategie di comunicazione, singole campagne/attività), sui brand (posizionamento, architettura), sui prodotti (esistenti o innovations), sulle human resources e i processi aziendali, sul vissuto degli italiani. I clienti – privati e della Pubblica Amministrazione – vanno dalla microimpresa italiana alla multinazionale, e appartengono a molti settori differenti. 

VITTORIO EMANUELE PARSI 

Politologo, Esperto di Relazioni Internazionali, Editorialista 

Uno dei maggiori e più conosciuti esperti italiani di politica internazionale. Direttore di ASERI (Alta Scuola di Economia e Relazioni Internazionali) che ha contribuito a fondare oltre 20 anni fa, è professore ordinario di Relazioni Internazionali all’Università Cattolica di Milano. Editorialista per Il Foglio, è protagonista del dibattito in molte trasmissioni televisive e radiofoniche. Si è sempre occupato delle trasformazioni del sistema internazionale dopo la fine della Guerra Fredda, della politica estera italiana e della sicurezza in Medio Oriente. Un ulteriore tema costante della sua ricerca è stato quello del rapporto tra economia di mercato e democrazia politica, con particolare sensibilità alla questione della diseguaglianza. Il suo approccio sempre diretto e tagliente, la sua insofferenza per il conformismo e il tentativo di non sfuggire mai alle questioni e alle domande che vengono proposte, insieme alla sua convinzione dell’importanza di alimentare il dibattito pubblico, lo hanno portato a intervenire spesso in questi anni a numerose trasmissioni televisive e radiofoniche. Per provare a “unire la pratica con la grammatica”, nel corso del 2014 ha servito come ufficiale di Marina presso il comando UNIFIL di Naqoura (Libano),  dove ha ricevuto la UN Peacekeeing Medal e la Croce Commemorativa  per le Operazioni di Pace. Interviene su temi quali le relazioni transatlantiche, le politiche di sicurezza  in Medio Oriente e nel Mediterraneo, i cambiamenti strutturali nel sistema politico internazionale e il rapporto tra politica ed economia nelle trasformazioni del sistema globale e si ostina a giocare a rugby come “terza linea”  negli Old del Rugby Monza.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in formato pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013