Rafforzare la fiducia: presupposto per un confronto “win - win”
Nel momento in cui si accende il dibattito elettorale per le elezioni politiche e si iniziano a valutare le aspettative del nostro rinnovo contrattuale, riflettiamo sul valore della fiducia per conseguire risultati migliori per tutti.
Romano Ambrogi
Presidente ALDAI
Le elezioni, così come le trattative per i rinnovi contrattuali, sono tradizionalmente vissute con una certa tensione perché si ritiene che per ottenere il miglior risultato sia necessario mostrare i muscoli e talvolta, purtroppo, si usa delegittimare la controparte. Ma vincere a scapito di coloro con cui si dovrà collaborare non costituisce quasi mai un buon risultato sul lungo termine.
La mia esperienza a capo della delegazione Federmanager nel rinnovo contrattuale nel 2009 e le successive vicende vissute come componente di Giunta mi fanno pensare invece che vadano privilegiati altri aspetti: la fiducia reciproca, la ricerca di obiettivi comuni, l’ascolto delle esigenze altrui e la ricerca di collaborazione.
Il rinnovo del contratto di lavoro rappresenta l’impegno reciproco fra la rappresentanza delle imprese e dei dirigenti per conseguire risultati che possano essere condivisi da entrambi. La negoziazione è quindi un confronto responsabile per soddisfare le legittime aspettative dei dirigenti, contribuendo al tempo stesso a superare le difficoltà delle imprese e conseguirne gli obiettivi, in stretta collaborazione, e non può che essere basato sulla stima e fiducia reciproca.
La fiducia non si limita al rapporto fra le parti durante la negoziazione, ma deve essere coltivata per tempo anche fra i dirigenti associati e i loro rappresentanti, per assicurare una comprensione reale dei fabbisogni e delle aspettative, così come è anche fondamentale una corretta e responsabile valutazione corale del contesto economico e industriale.
Iniziamo con questo numero Dirigenti Industria un sereno e responsabile dialogo con gli associati per un doveroso ascolto delle realtà presenti nelle grandi, medie e piccole imprese, per capire come possiamo, insieme, meglio contribuire a questa nuova stagione contrattuale e valorizzare il nostro impegno manageriale. Pubblichiamo questo dialogo sulla nostra rivista per allargare il dibattito al maggior numero possibile di associati, affinché ci sia reale consapevolezza delle esigenze e delle proposte.
L’ascolto del sentiment, delle posizioni e delle proposte dei colleghi, potrà maturare attraverso molteplici strumenti, che saranno proposti all’attenzione di tutti. Il risultato di questa partecipazione e del dibattito, ci auguriamo costruttivo, che si svilupperà nei prossimi mesi e sarà vagliato ed elaborato dalla Commissione Sindacale e proposto al Consiglio ALDAI, per un determinante apporto della nostra Associazione agli organi federali.
Fin d’ora il contributo di ALDAI a livello nazionale si esprime nell’ambito della Commissione Lavoro e della Delegazione Federmanager che gestirà il rinnovo con Confindustria. La Federazione ha avviato un iter articolato ed impegnativo per assicurare che siano ben chiare le aspettative dei dirigenti in questo momento. ALDAI farà la sua parte per assicurare la rappresentanza dei propri iscritti, che costituiscono oltre il 27% del totale Federmanager nazionale.
Quel che veramente conta in questo percorso è ricordarci quanto sia importante rinnovare il contratto con la consapevolezza di un soddisfacente risultato per la categoria e al tempo stesso per le imprese, perché solo vincendo entrambi, cioè con il Win Win, è possibile costruire un futuro migliore.
01 novembre 2017