Quattro chiacchiere al Bar su “Brambilla” e ……..

(Domande – Risposte – Commenti provocatori) sull’esperto di pensioni “Brambilla” da parte di 4 Soci Federmanager Como

Brindisi al Bar

Brindisi al Bar quelli del "4 Chiacchiere al Bar"

Scambio di opinioni su Taglio Pensioni d’oro, Contributo solidarietà e ……......

Premessa: Chi è “Brambilla” ?
Si tratta di una persona competente sulle Pensioni e spesso interpellata da Federmanager, al momento è uno dei candidati a succedere al presidente INPS Boeri.

Ci siamo trovati per uno scambio di opinioni a seguito dei recenti “annunci”, idee diverse come consuetudine ma …. Simili,  e …… anche provocatorie.   “Pietro” inizia la chiacchierata e dice:

Colleghi, le notizie che circolano in questi giorni sui quotidiani mi lasciano perplesso e preoccupato. Mi riferisco nello specifico alla proposta che la Lega  a nome del prof. Brambilla pare stia contrapponendo a quella odierna del ministro Di Maio concernente il  ricalcolo  contributivo delle cosiddette “pensioni d'oro".  Mi risulta che proprio il prof. Brambilla tramite la sua società (Itinerari previdenziali) abbia più volte collaborato con Federmanager in questi ultimi anni, durante i quali, abbiamo tutti potuto apprezzare i suoi scritti dove si analizzavano e venivano messi a confronto  i bilanci INPS e le dichiarazioni IRPEF.
Le sue conclusioni, sono sempre state quelle di dimostrare come non sia ne giusto ne corretto, il continuo accanimento verso la nostra categoria che, ha pagato sempre tutti i contributi fino all'ultimo centesimo e che con i versamenti IRPEF contribuisce in modo determinante a sostenere il wellfare Nazionale. Bene, dopo tutto ciò, questo signore se ne esce con una proposta di contributo di solidarietà su TUTTE le pensioni con aliquote crescenti, escludendo solo le pensioni minime.
Tale proposta, se applicata, a mio avviso sarebbe ancora peggiore di quella odierna del ministro Di Maio che si indirizza “solo” verso pensioni di importo oggettivamente elevato (4.000 - 5.000 netto mese). Io mi domando come Brambilla possa giustificare questa uscita di fronte alla nostra associazione che si è più volte avvalsa della sua collaborazione, che senz'altro non sarà stata a titolo gratuito. In conclusione non vorrei che la spiegazione di ciò, sia semplicemente dovuta al fatto che cominciano a circolare voci indicanti il prof. Brambilla  come il possibile successore del prof. Boeri  alla presidenza DELL’INPS, con conseguente necessità da parte sua di assumere una posizione più neutrale e più confacente al probabile nuovo incarico. Tutto ciò alla faccia di tutto quanto fatto e detto finora.

“Giovanni” ribatte:

Pietro, condivido molti punti di quanto dici, ma mi lasci perplesso quando, riferendoti alla proposta Brambilla affermi: “Tale proposta, se applicata, sarebbe ancora peggiore di quella del ministro Di Maio che si indirizza “solo” verso pensioni di importo oggettivamente elevato.”
Ritieni tu che le pensioni più elevate abbiano usufruito di un sistema di calcolo privilegiato? Non è così, anzi, nel sistema retributivo, più le retribuzioni erano elevate più i contributi venivano penalizzati nel calcolo della pensione.

Entrambe le proposte sono ingiuste perché con molta leggerezza rompono il patto stipulato tra i cittadini e lo Stato, e sono inique perché non applicate a tutti i cittadini ma solo alla categoria pensionati.
 “Se si ritiene che, per esigenze di equità sociale, i redditi al disopra di un certo livello vadano ridotti, lo strumento è nell’art.53 della Costituzione, dove è detto che tutti i cittadini devono concorrere alle spese pubbliche in ragione della loro capacità contributiva. Le pensioni più alte possono benissimo essere assoggettate ad una aliquota più elevata.  Nessuno vuole chiudersi a difesa di egoismi di categoria, ma, questo non può essere fatto solo a carico dei redditi da pensione.”
Non si può valutare la bontà di una proposta guardando il proprio tornaconto personale ma si devono sempre difendere i principi sanciti dalla Costituzione.
Fatte queste precisazioni, ritengo che la proposta di Di Maio, per Noi sia meno pericolosa di quella del prof. Brambilla, in quanto difficilmente applicabile data la complessità della ricostruzione delle pensioni individuali, la mancanza di dati storici, il contenzioso che innescherebbe. 
La proposta Brambilla invece, (direi purtroppo) è facilmente applicabile, e potrebbe non essere dichiarata incostituzionale (vedi Decreto Letta e poi Poletti, e poi la pronuncia della Cote Costituzionale, e poi la pronuncia CEDU). L’unico aspetto che cinicamente valuto positivamente della proposta Brambilla, è il fatto che colpisca un numero elevato di pensionati e che quindi con noi, saranno tanti altri a protestare e ad opporsi a questo ulteriore prelievo.

“Pietro riprende la parola e dice a Giovanni”:

Giovanni, quanto dici mi è nuovo, non sapevo che Brambilla era già da tempo favorevole verso i contributi di solidarietà.

Nei suoi scritti non ne ho mai trovato traccia, a questo punto mi chiedo come Federmanager abbia potuto instaurare una lunga collaborazione con chi la vede così diversamente da noi su una questione di basilare importanza.
E poi …. Se i contributi devono essere limitati nel tempo come pensa Brambilla di finanziare interventi perenni come la rivalutazione delle pensioni minime? Con un altro contributo di solidarietà cambiandogli semplicemente il nome?

“Giovanni” ribatte:

Caro Pietro, conosco il pensiero Brambilla e non ha mai fatto mistero di essere favorevole ad un contributo di solidarietà temporaneo sulle pensioni alte, per quanto mi riguarda, su questo punto sono sempre stato in disaccordo e critico con lui.
Da quanto dici  è chiaro che non eri a conoscenza di questa idea di Brambilla, domandiamoci tutti, se il vertice Federmanager Nazionale lo sapeva e cosa ne pensa ora, sono proprio curioso di sapere come reagiranno i Nostri Presidenti di sede, non potranno esimersi dal farlo.

“Pietro” controbatte:

Giovanni, noto di non essere stato chiaro, quando dico "solo" non intendo assolutamente che le pensioni alte (cosiddette d’oro) siano frutto di privilegio.
Intendo che l'intervento è limitato "solo” a pochi individui e perciò si tratta di una "piccola" ingiustizia. Sul fatto che sia ingiusto la penso esattamente come te. Mi permetto però di sottolineare che la mia domanda era principalmente incentrata sul come i vertici Federmanager abbiamo interpretato questo cambio di rotta del prof. Brambilla e come intendano chiarire la questione col medesimo, noto che anche tu sei curioso di saperlo, bene, li aspettiamo.

 “Angelo” a questo punto nella discussione interviene e dice:

Cari colleghi, condivido le Vostre considerazioni e la richiesta di sapere come intende agire la Federazione Nazionale su questi ulteriori prelievi proposti, ma, sono consapevole che causa il clima politico attuale a livello "mondiale", quindi non solo Nazionale, la Federazione deve ben ponderare le sue azioni, lasciamoli il tempo di confrontarsi, di ascoltare i Presidenti delle varie sedi e poi agire, portiamo pazienza, Roma è piena di "buche", devono stare attenti su come muoversi.

“Giuseppe” (il più ribelle del gruppo) concludendo la discussione dice:

Ragazzi, è tardi, Io devo andare, sapete che vi dico? Se quelli di Roma (Federazione Nazionale) non si svegliano e fanno qualche cosa di veramente importante, intendo, che dimostrano di aver fatto tutto il possibile, con dispiacere Io dalla Federazione mi dimetto, per fare quattro chiacchiere possiamo sempre trovarci, per le pratiche Fasi e Assidai vedrò di arrangiarmi da solo sperando di non avere pratiche complesse.
Veramente, spero di non arrivare a questo punto ma, ……. Se non vedo azioni visibili, Io la quota associativa il prossimo anno non la pagherò, collega Angelo, non abito a Roma e le "buche" non mi interessano, voglio vedere azioni forti, il faremo, il diremo non lo sopporto più.

Giuseppe se ne va, Noi, prima di lasciare il bar, decidiamo di mettere a frutto la discussione e quindi di condividerla con altri Soci, tutti ci auguriamo azioni forti da parte della Federazione Nazionale e di ritrovarci presto per una nuova chiacchierata e chissà …….... Sarà per commentare positivamente quanto fatto dalla Federazione? Certamente sarà  per convincere Giuseppe a rimanere socio, faremo leva sui servizi di alta qualità erogati quotidianamente da Como. Come Giuseppe potrà fare a meno del servizio Fasi/Assidai e del servizio Previdenziale? Sono servizi forniti con alta professionalità dai Nostri collaboratori, e poi ........ tutti i servizi offerti dai volontari quali: consulenza Finanziaria, supporto alla ricollocazione, passaggi di esperienze attraverso corsi individuali, consulenze sui servizi sanitari, convenzioni  ecc. ecc. Giuseppe lo convinceremo!

Ci salutiamo e ci lasciamo nella consapevolezza che dobbiamo fare gruppo per contare, isolati contiamo e conteremo sempre meno, però …. Continueremo a spronare il livello Nazionale e agire nel Nostro piccolo, al fine di ottenere il massimo risultato.


Staff Federmanager Como

I nomi indicati  “Pietro, Giovanni, Angelo, Giuseppe” sono di pura fantasia.