Il Natale Solidale di Federmanager Lecco

Dopo anni di tradizionale cena natalizia conviviale, anche Federmanager Lecco ha preferito organizzare, venerdì sera 18 dicembre, un partecipato e sentito brindisi in modalità online.

Numerosa la partecipazione degli associati per lo scambio di auguri via web, con la gradita partecipazione del Prevosto di Lecco Don Davide Milani, a cui il Presidente Gianfranco Bonfanti,  ha nome di tutta l’associazione, ha consegnato un sostegno economico a supporto delle iniziative di solidarietà del “Fondo tre mele” che opera nella città di Lecco.

Il nome del fondo richiama il dono concreto, le tre mele, che la tradizione vuole che San Nicolò abbia fatto a tre giovinette povere. Le mele durante la notte diventarono d'oro.  Così Federmanager Lecco ha voluto testimoniare la propria concreta e discreta presenza a sostegno delle nuove povertà che, come ha ben esemplificato don Milani, si vestono della quotidianità di famiglie che hanno perso il lavoro o l’attività imprenditoriale fondata con anni di passione ed impegno e messa a dura prova dai mesi di pandemia Covid-19.

L’associazione, fisicamente chiusa al pubblico in questi mesi, in ottemperanza ai protocolli di sicurezza, non ha mai smesso di erogare i propri servizi agli associati né, come in questo caso, di dimostrare vicinanza, attenzione e disponibilità ai nuovi bisogni ed alle nuove fragilità così strettamente collegate alla crisi del mondo del lavoro.

Nelle sue parole Don Milani ha chiesto proattività e collaborazione ai manager per le tante iniziative che si stanno promuovendo a Lecco, prima fra tutte la riqualificazione dell’Area ex-Faini antistante la basilica e destinata a diventare una nuova piazza, un luogo di incontro e di relazione, la “Piazza dello Spirito”, di cui proprio ad inizio gennaio è programmato  “il primo colpo di badile” dei lavori. In sintonia con queste riflessioni, il Presidente Bonfanti ha ricordato l’impegno di Federmanager per il 2021 nel sostegno ai giovani associati nel loro percorso di crescita, nonché l’intento di essere parte attiva nella promozione della parità di genere e di cultura, nella messa a fuoco della riorganizzazione dei processi a misura d’uomo, comprese le nuove modalità di lavoro telematico e nell’impegno a forgiare una mentalità sostenibile nel mondo economico.

Un brindisi virtuale, tanta speranza e tanta convinzione per augurarsi un anno migliore.