Il Patto per lo Sviluppo dell’economia, del lavoro, della qualità e della coesione sociale, (nato da un primo Patto siglato nel maggio 1998) è stato sottoscritto il 19 settembre 2001: con esso la Regione e i soggetti del partenariato economico-sociale (organizzazioni economiche, sindacali, professionali e sociali) hanno ciascuno, secondo il proprio ruolo e nell’autonomia delle proprie competenze e prerogative, assunto il reciproco impegno a cooperare e ad agire sinergicamente per azioni condivise sulle politiche regionali e sugli atti di programmazione più significativi.

Gli enti che compongono il Patto per lo Sviluppo sono: Unioncamere Lombardia, Confindustria Lombardia, Confapindustria Lombardia, Confcommercio Lombardia, Confesercenti Regionale Lombarda, CNA Lombardia, Casartigiani Lombardia, Confartigianato Lombardia, CLAAI Lombardia, CIA Confederazione Italiana Agricoltori Lombardia, Coldiretti Lombardia, Confagricoltura Lombardia, AGCI Lombardia - Associazione Generale Cooperative Italiane, Confcooperative Lombardia, Legacoop Lombardia, CGIL Lombardia, CISL Lombardia, UIL Lombardia, UGL Lombardia, CDO Lombardia, ABI Commissione Regionale, Confprofessioni Lombardia, Assolavoro – Associazione Nazionale delle Agenzie per il lavoro, CRUI – Conferenza Rettori delle Università Italiane –rappresentante lombardo, ANCI Lombardia, UPL, UNCEM Lombardia, CAL – Consiglio delle Autonomie Locali della Lombardia, Sistema Impresa, ACAI Lombardia e CIDA Lombardia.

Regione Lombardia ha dedicato una sezione del sito “Lombardia Speciale” al “Patto per lo Sviluppo” per valorizzare il lavoro tra Regione Lombardia e gli stakeholder, mettendo a tema alcune priorità condivise sulla Lombardia del futuro. L’obiettivo è quello di creare uno strumento per costruire e amplificare l’interazione strategica, un canale privilegiato per aprire dibattiti su tematiche di interesse comune; dar conto del costante lavoro tra Regione Lombardia e i vari soggetti portatori di interesse, stabilire relazioni e strutturare partnership qualificanti per ottenere un’alimentazione nei contenuti sempre più originale e approfondita.

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