Il mondo che verrà
Un contributo del CNEL per un dibattito approfondito ed all'altezza della situazione di un Paese chiamato a coniugare emergenzialità e visione programmatica
Giorgio Ambrogioni
Già Presidente CIDA
Il prossimo 5 giugno ricorreranno due anni dall'insediamento della decima consiliatura del CNEL.
In 24 mesi di attività, con rinnovato slancio, il CNEL è tornato a svolgere il compito assegnatogli dalla Costituzione riconquistando quel ruolo di "casa della partecipazione" e luogo di confronto ed azione delle rappresentanze sociali, quale espressione del principio costituzionale su cui si fonda il modello italiano che prevede, oltre alla democrazia rappresentativa, il contributo delle Parti sociali alla definizione dei grandi indirizzi socio economici del Paese.
Questo ruolo è stato sottolineato e ribadito di recente dal Capo dello Stato Sergio Mattarella nel suo intervento per il 60° del CNEL.
In questi due anni il CNEL ha depositato 14 disegni di legge, è stato audito su tutti i principali provvedimenti all'esame del Parlamento, ha prodotto 60 Osservazioni, Proposte e Pareri.
Un lavoro notevole che ha contribuito a riposizionare il CNEL e restituirgli una immagine positiva agli occhi di Istituzioni e stake holder pubblici e privati.
In questo quadro chi in tale sede rappresenta CIDA e quindi la dirigenza, quale componente il Consiglio di Presidenza CNEL ha operato con l'obiettivo di valorizzare il ruolo manageriale inteso come espressione di alte competenze, valori etico sociali, visione.
Ad esempio in questa fase così critica e difficile stiamo fornendo contributi sui settori del turismo, dell'agricoltura, della sanità pubblica e della logistica e lo stiamo facendo chiedendo ed ottenendo dalle federazioni CIDA il migliore supporto professionale possibile.
In un contesto in cui è indispensabile coniugare gestione dell'emergenza e visione prospettica e programmatica che va considerato e letto l'eBook che il CNEL ha realizzato e che vede il contributo di opinion leader di grande livello. Nella sua presentazione il presidente del CNEL Treu spiega molto bene la ragioni di questo libro che auspichiamo possa contribuire alla individuazione di azioni, riforme e comportamenti non ideologici, ma esclusivamente finalizzati al cosiddetto " bene comune ".
Incontro con gli autori del libro in diretta streaming sul sito del CNEL venerdì 5 giugno ore 11 e martedì 9 giugno ore 16.
Cliccando il documento "il-mondo-che-verrà-.pdf" è possibile scaricare l'e-book del CNEL