Continua il viaggio tra le
… Mete autunnali in Lombardia
Ogni stagione porta con sé una nuova energia, e anche l’autunno, con il suo sole più timido e il clima un po’ grigio, è una stagione di nuovi propositi e nuove avventure
La castagna è senza dubbio uno dei simboli dell’autunno. Evoca passeggiate sui sentieri in montagna, e ricorda le ricette della cucina contadina.
La nostra regione è ricca di paesaggi ancora incontaminati, di sentieri facilmente percorribili, di colli e montagne in cui passare una piacevole giornata raccogliendo castagne e, perché no, assaggiare piatti della tradizione.
Come promesso ecco altri spunti “autunnali” per chi vuole trascorrere una giornata in natura non lontano dalla città.
Spostandoci a Marone (BS) sul Lago d’Iseo è possibile fare una abbondante scorta di castagne. Tra gli altri consigliamo il Bosco Degli Gnomi per ammirare più di 40 opere in legno: non solo gnomi ma anche orsi, lupi, leprotti, gatti e persino Pinocchio. Dato che si è in zona, è possibile approfittare del momento e visitare anche la Riserva Naturale Piramidi di Zone, dove si trovano suggestive piramidi di terra, simili a quelle del Renon.
Per chi ama i contesti in natura con vibrazioni da scoprire proponiamo una camminata all’Eremo di San Genesio (LC): questa zona oltre a offrire una vasta area per la raccolta di castagne vanta una vista panoramica mozzafiato dove pace e relax ne sono i protagonisti. Si può raggiungere l’eremo a piedi in circa un’ora partendo da Campsirago, qui il sentiero è ripido, richiede scarpe chiuse o in mezz’ora dal Santuario della Madonna del Sasso. La strada è in parte asfaltata e in parte sterrata, sale con costanza ma è fattibile anche dai bambini più piccoli. Una volta in cima ci si può fermare a mangiare al Rifugio. Il cammino, immerso nel verde, è un’esperienza che arricchisce la giornata.
Ebbene sì, anche in una metropoli come Milano, il Foliage è a due passi. I Giardini della Villa Reale e del Parco di Monza sono uno è uno dei posti più belli in Lombardia dove poter osservare il passaggio di stagione, inseguendo colori rubati a un quadro impressionista. Tra faggi e querce, filari di carpini e di ippocastani, la mappa della Reggia di Monza accompagna i visitatori alla scoperta degli scenari migliori, suddivisi in base alle tonalità degli alberi. Il Parco di Monza, realizzato nel 1805 grazie al desiderio di Giuseppina Bonaparte di costruire un parco più grande di quello di Versailles, è una piccola foresta in città di 110.000 alberi ad alto fusto.
Ebbene sì, anche in una metropoli come Milano, il Foliage è a due passi. I Giardini della Villa Reale e del Parco di Monza sono uno è uno dei posti più belli in Lombardia dove poter osservare il passaggio di stagione, inseguendo colori rubati a un quadro impressionista. Tra faggi e querce, filari di carpini e di ippocastani, la mappa della Reggia di Monza accompagna i visitatori alla scoperta degli scenari migliori, suddivisi in base alle tonalità degli alberi. Il Parco di Monza, realizzato nel 1805 grazie al desiderio di Giuseppina Bonaparte di costruire un parco più grande di quello di Versailles, è una piccola foresta in città di 110.000 alberi ad alto fusto.
Rimanendo vicini alle città ma lontani dal traffico proponiamo un incantevole percorso sensoriale a Mantova. La Foresta Carpaneta è nata nell’ambito del progetto Dieci Grandi Foreste di Pianura. Tra labirinti e zone ludiche, questa foresta è una meta autunnale perfetta per stare all’aria aperta e andare a caccia di foglie colorate. La si può raggiungere in bicicletta da Mantova. Qui si trova un itinerario ciclabile lungo 22 chilometri, per gran parte asfaltato, che ci fa scoprire luoghi di grande importanza storica e naturalistica.
Per chi si trova a Cremona e vuole approfittare delle ultime temperature miti e di una giornata all’aria aperta. Il Po è perfetto per una biciclettata in famiglia lungo gli argini che dalla città portano nella bellissima campagna lombarda. Ci sono tante piste ciclabili da percorrere per immergersi nella natura. In particolare, suggeriamo una gita nel Parco del Po e del Morbasco, dove è possibile fermarsi – tra merende e punti panoramici – in diverse località del territorio. Parecchi sono i percorsi naturali che si possono intraprendere osservando, attraverso un contatto diretto, la flora e la fauna locale, imparando ad apprezzare i molteplici aspetti della biodiversità.
La Lombardia è ricca di boschi perfetti: la prima castagna avvistata per strada durante l’autunno va raccolta e custodita per proteggerci durante l’inverno dal raffreddore. Organizzare una gita con bambini inLombardia è semplice, basta scegliere il luogo giusto e dare libero sfogo alla fantasia.