Solidarietà: rimettere in gioco le proprie competenze

Outplacement verso il Sociale: presentiamo l'edizione 2021 del corso

Francesco Dindo

Coordinatore Gruppo Valorizzazione dei Senior e Coordinatore VISES Gruppo Milano

Mauro Vaiani

Formatore, esperto di age management












Hai voglia di rimetterti in gioco con le tue competenze? Hai mai pensato al volontariato?

Sei in pensione e hai ancora voglia di “fare qualcosa”? Magari utilizzando le tue preziose competenze, che sono lì e che consideri ancora utili e “sfruttabili”? Hai mai pensato a un impegno nel volontariato?
Pensa ai giovani e alle difficoltà che oggi incontrano per entrare nel mondo del lavoro. O alle persone in difficoltà, per motivi economici, sociali o gravati da una salute che ha ridimensionato la loro autonomia. Quanto il tuo, anche piccolo, apporto potrebbe ridare fiducia e “voglia” in coloro che la stanno perdendo o purtroppo l’hanno persa? Tanto. La solidarietà è motore di benessere, per tutti. Perché aiutare a star bene fa stare bene. Proprio così.
Ti chiederai: come posso capire di più, con chi posso parlare, quali passi compiere per cominciare, soprattutto comprendere se quella strada è per me davvero percorribile?
Dal 2014 con il progetto “Outplacement verso il sociale” ALDAI-Federmanager mette gratuitamente a disposizione dei suoi associati (interessati a porre la loro preziosa professionalità al servizio del mondo della solidarietà) un breve percorso che è di orientamento, informazione e preparazione insieme. Un impegno che si rinnova di anno in anno e che ha coinvolto finora più di 140 manager. E oltre il 90% è attualmente coinvolto stabilmente in associazioni o cooperative come volontario.
Naturalmente, soddisfatti per la scelta fatta.

Di che cosa si tratta?

Consiste in un percorso che combina momenti di conversazione e presentazione sul mondo del terzo settore, sessioni di confronto fra partecipanti e colloqui individuali di coaching.

Per fare che  cosa? 

L’espressione migliore è “accompagnamento alla scelta”: in genere la quasi totalità dei partecipanti presenta interesse per il volontaria- to, quanto scarna conoscenza del mondo del terzo settore. “Capire  un po’ di più” di questo mondo (anche incontrando chi ci lavora quotidianamente), ragionare sul come approcciarlo e come  avvicinarlo  è la principale prerogativa di questo percorso. Profit e no profit hanno tante similitudini, ma parimenti anche tante differenze sostanziali. Ed è bene conoscerle.
Inoltre spazio è dedicato (sempre in una logica di “accompagnamento alla scelta”) alla motivazione personale. Essere volontari non è l’equi- valente di “essere volenterosi”.
La scelta in gioco richiede il “pensarci su”, riflettere sulla propria disponibilità a “rimettersi in gioco” e anche “in discussione”. Proprio per questo sono stati predisposti dei colloqui con coach di ALDAI: uno spazio tutto per sé entro il quale costruire il proprio cambiamento, cominciando da un “piccolo progetto” di inserimento, potendo meglio focalizzare le proprie ritrosie o perplessità, quanto le proprie risorse. Per finire, non possiamo non evidenziare la presenza  del  gruppo,  la possibilità di dibattito e di confronto, utile per arricchire il proprio punto di vista, per “guardare” alla propria potenziale scelta anche con occhi diversi e anche per aiutare gli altri a guardarsi con occhi diversi. Per il 2021 sono previsti 7 incontri e due colloqui (un terzo per chi lo desidera). Il perdurare della drammatica situazione pandemica non consente ancora il progetto “in presenza”. Ogni incontro (sia di gruppo sia di colloquio individuale) avverrà quindi con il collegamento a di- stanza.
È richiesta la partecipazione a tutti gli incontri: trattandosi di un percorso, ogni momento si salda con il precedente e prepara al successivo. Viene richiesto anche di dedicare qualche spazio di tempo alla riflessione personale.
Ma ne vale la pena.

La proposta per l’edizione 2021

La finalità è porre a  disposizione del partecipante alcuni strumenti utili per prepararsi a rimettersi in gioco in un impegno personale di volontariato. In particolare, si avrà l’opportunità di:
  • conoscere quali elementi distinguono il mondo non profit dal mondo profit;
  • comprendere quali logiche caratterizzano i cambiamenti in atto nel contesto del terzo settore;
  • riflettere su senso e opportunità di una scelta personale, ponendo le basi per un piccolo progetto personale;
  • focalizzare le competenze che si desidera mettere in gioco nella personale scelta di volontariato;
  • conoscere alcuni soggetti operanti nel mondo della solidarietà attraverso i loro progetti aperti.

Il programma e il calendario

L’incrocio tra offerta di contenuti, confronto tra i partecipanti, momenti di coaching individuale, incontro con esperienze dal mondo del terzo settore sarà, anche in questa edizione, il carattere distintivo del corso, così come positivamente collaudato. Le esperienze, le motivazioni e le attese dei partecipanti raccolte nello svolgimento del corso potranno in- durre affinamenti allo scopo di integrare al meglio le singole parti.

  • Primo incontro - 13 aprile - ore 15.00-18.00
    Presentazione del percorso e momento di socializzazione/conoscenza del gruppo

  • Secondo incontro - 15 aprile – ore 9.00/13.00
    al volontariato: origi- ni e sviluppi attuali. Uno sguardo al terzo settore, imprenditorialità sociale e la nuova legge. L’ecosistema in Lombardia e a Milano.

  • Terzo incontro - 20 aprile – ore 9.00/13.00
    Incontro con le associazioni

  • Quarto incontro - 22 aprile – ore 9.00/13.00
    I progetti nel volontariato. Testimonianze

  • Quinto incontro - 4 maggio – ore 9.00/13.00
    Lavoro di gruppo. Le sfide attuali per il terzo settore ed il volontariato.

  • Primo colloquio, 6 e 7 maggio
    Prima sessione di colloqui individuali con i Coach.

  • Sesto incontro - 11 maggio – ore 9.00/13.00
    Le questioni “pratiche”: ragionare sulla propria scelta, come muovere i primi passi.
    Lavoro di gruppo: l’identikit del volontario.


  • Secondo colloquio, 20 e 21 maggio
    Seconda sessione di colloqui individuali con i Coach.

  • Settimo incontro e chiusura - 25 maggio – ore  9.00/13.00
    Presentazioni delle ipotesi personali di progetto.
    Chiusura del corso.

Struttura e organizzazione del percorso

Verrà mantenuto l’approccio sin qui positivamente sperimentato: un incrocio fra offerta di contenuti e confronti fra partecipanti, momenti di coaching individuali, incontri con operatori del mondo del terzo settore, senza tralasciare l’indagine e il lavoro personale, sia strutturato che libero. Eventuali aggiustamenti saranno attuati durante il percorso, raccolte le esperienze, motivazioni e attese dei partecipanti per integrare ancor di più le singole parti. Il corso è proposto da ALDAI-Federmanager a tutti i colleghi Soci in pensione o in prossimità del pensionamento. L’organizzazione e la gestione operativa sono assicurate da VISES quale Ong/ Onlus di riferimento di Federmanager/ALDAI nell’ambito dei programmi di formazione del Gruppo Milano.
 
  • Il corso sarà tenuto da Mauro Vaiani, in collaborazione con la coach Caterina Agazzi.
  • Si svolgerà in videoconferenza utilizzando lo strumento “Zoom” nelle date e per la durata indicata nel programma.
  • Se i decreti ministeriali e regionali e le decisioni di ALDAI lo consentiranno, valuteremo di tenere alcune sessioni in presenza, presso la sede ALDAI di Milano.
  • I colloqui con i Coach si terranno nelle stesse modalità, per la durata di un’ora circa ciascuno.
  • Per assicurare una interazione produttiva tra partecipanti, docente e Coach, sarà possibile accogliere fino a 20 partecipanti.
  • È necessaria la presenza a tutte le sessioni ed ai colloqui individuali.
  • Il corso è gratuito per i soci ALDAI.

Modalità di iscrizione

Gli interessati a partecipare sono invitati a dichiarare il proprio interesse entro il 15 marzo 2021 segnalando il proprio nominativo e contatti via email all’indirizzo: visesmilano@aldai.it
Ciascuno sarà ricontattato per verifica ed invio della scheda di iscrizione.  Ricordiamo che l’iscrizione è limitata a 20 colleghi soci neopensionati o in vista del pensionamento; la priorità sarà gestita sulla base della data di ricezione della scheda di iscrizione.

Per informazioni contattare Massimo Donati a:
visesmilano@aldai.it
PROFILO DEI FORMATORI

Mauro Vaiani: Laureato in Filosofia, da più di 30 anni impegnato nell’area delle Risorse Umane, prima presso alcune multinazionali occupandosi di selezione, formazione, sviluppo e politiche
retributive e dal 1994 come consulente, sia in ambito profit che no-profit. Esperto di inserimento lavorativo di persone diversamente abili e di age management.

Caterina Agazzi: Recruiting, Education & Development Manager. Ha una solida esperienza come Manager delle Risorse Umane maturata in contesti sia commerciali che industriali, a respiro internazionale. Specializzata in coaching, innovazione dei sistemi di performance appraisal, valutazione e sviluppo del potenziale, mappatura delle competenze. Ha un approccio concreto e pragmatico, mirato al raggiungimento degli obiettivi. Ha una passione: le persone, il loro sviluppo, la loro soddisfazione.

Massimo Donati: Responsabile della Formazione VISES Gruppo Milano e Coordinatore del corso. Ha alle spalle una esperienza di 40 anni in aziende multinazionali di Information Tecnology, la maggior parte in posizioni manageriali e internazionali.  Si occupa attivamente di tecnologie digitali e dei loro impatti sul mondo del lavoro, sulla società ed in particolare sulla formazione dei giovani.
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