Al via anche iniziative giudiziarie
Un contesto legislativo complicato e contraddittorio ha indotto a studiare con rigore le contromisure per la difesa di diritti elementari. Si passa all'azione, anche in previsione di scenari prevedibilmente rischiosi, nonostante l'ostentazione di ottimismo in risposta alla lettera di richiamo dell'Europa sui conti pubblici.
Mario Giambone
Presidente Comitato Pensionati ALDAI
Carissimi colleghi pensionati, penso che il recente comunicato emesso dalla CIDA in difesa della certezza del diritto, sostenuto e replicato dal vertice Federmanager, sia stato da noi tutti apprezzato.
Ritengo che vada percepito come una necessaria e logica prosecuzione di quanto messo in campo, ormai da tempo, a difesa di una legittima aspettativa di garanzia e coerenza, le cui “tappe” non sono state svolte spesso in ”pianura”… per attenerci ad uno spirito sportivo.
Prendiamo atto della decisione coralmente assunta da CIDA ed attendiamo con spirito collaborativo le azioni da perseguire; certi che non vi siano motivi per rimproverarci di non aver svolto con efficacia quanto possibile, nei limiti della correttezza formale e dignità professionale. Le istanze sono state avanzate in maniera costante e coerente con quanto espresso dall’intero comparto.
L’intero coordinamento nazionale dei pensionati Federmanager a cui apparteniamo, non ha mancato di mantenere alta l’attenzione alla materia trattata, rappresentandola in maniera costante e competente. A livello verticistico, le azioni sollecitate sono state recepite e sostenute, adeguandole alle necessità tattiche ed ai “tempi” della politica, perseguendone logica e metodi.
La situazione economica e il contesto richiedono crescente attenzione e iniziative concrete per difendere i legittimi diritti e scongiurare ulteriori azioni e maggiori danni alla categoria. Non c’è limite al peggio si sente spesso ripetere. Questo lo sappiamo e temiamo; deve quindi continuare ad essere il nostro propellente … per mantenere alta la guardia in un contesto dove prevale la logica “dell’urlo in piazza …” e non della pianificazione responsabile e lungimirante nel rispetto di tutti i cittadini.
Ringrazio i colleghi del comitato pensionati per l’attenzione dedicata e il contributo costruttivo alle proposte a favore della categoria, confidando di proseguire compatti nelle prossime sfide e immancabili istanze da sostenere.
01 giugno 2019