Outplacement verso il sociale - Edizione 2017

In prossimità del pensionamento è capitato a molti di noi di sentirsi disorientati e di vivere la transizione dal lavoro alla pensione in maniera traumatica. Però è possibile rimettersi in gioco nella solidarietà.

 

Francesco Dindo

Coordinatore Vises - Gruppo Milano

Giovanni Carnaghi   

Consigliere ALDAI
Carichi di vigore e di esperienza ci siamo trovati quasi improvvisamente al di fuori del “circuito del lavoro”, a fare i conti con una smisurata quantità di “tempo libero” che ci sentiamo impreparati a gestire. 
Tutto sembra all’improvviso perdere senso e contenuto. Dobbiamo riprogettare la nostra vita, per non sentirci inutili. 
Tutti noi dirigenti in pensionamento od in pensione siamo infatti portatori di un patrimonio di valori e competenze di grande rilevanza sociale che non possiamo disperdere, ma che deve trovare, al di fuori della visione strettamente legata al processo produttivo, opportunità concrete di utilizzo a favore della comunità,  per farci sentire “vivi” e partecipi in maniera attiva alla vita del mondo che ci circonda.

La proposta del corso “Outplacement verso il sociale” - Edizione 2017

Valorizzare le risorse dell’individuo, partendo dalle sue esperienze e competenze per trasferirle al servizio degli altri e della società in cui viviamo, rappresenta un’interessante possibilità di realizzazione, positivamente sperimentata dai colleghi soci ALDAI che hanno già seguito il corso “Outplacement verso il sociale”.

Più di 70 sono stati i nostri colleghi soci che negli ultimi tre anni hanno partecipato al corso “Outplacement verso il sociale“ e che sono stati aiutati a spostare la loro attenzione da un passato professionale ormai trascorso alle prospettive che poteva offrire loro un futuro orientato alla solidarietà. 
I feed-back raccolti dai partecipanti sono stati incoraggianti ed un buon numero di loro è diventato parte attiva in iniziative promosse dall'associazione con VISES e i vari gruppi di volontariato.

Dietro impulso del Gruppo VDS-Valorizzazione dei Senior, quest‘anno ALDAI indice la quarta edizione del corso ed intende offrire ai colleghi in via di pensionamento od in pensione un percorso diretto di orientamento ed accompagnamento verso una scelta consapevole nell’ambito delle molteplici iniziative di “volontariato”, privilegiando le proposte di solidarietà in cui il dirigente possa valorizzare concretamente il patrimonio di conoscenze e competenze capitalizzate durante la propria vita professionale.

Gli obiettivi

I dirigenti interessati all’iniziativa verranno aiutati a scoprire nuove competenze che permetteranno loro di attivare le necessarie azioni di “cambiamento”, affinché quello che è considerato spesso  un punto di arrivo (il pensionamento) diventi un punto forte di ripartenza (il rimettersi in gioco nella solidarietà). 

Ciascun dirigente partecipante verrà:
  • accompagnato alla scoperta delle opportunità personali presenti nella transizione al pensionamento;
  • stimolato a mettersi in gioco per una buona causa di solidarietà; la socializzazione nel passaggio dal lavoro alla pensione è essenziale;
  • aiutato a focalizzare le competenze che in prima persona desidera porre a disposizione della collettività attraverso il volontariato;
  • informato sugli elementi distintivi che caratterizzano e distinguono il mondo del non profit rispetto al mondo del profit.

La struttura

Il metodo didattico prevede di utilizzare ed incrociare metodiche tra loro diverse: da quelle tipiche dell’outplacement a quelle della dinamica di gruppo, a quelle del coaching individuale. Il monitoraggio e la valutazione del percorso saranno parte del processo stesso, in quanto ogni passo in avanti nella costruzione del progetto individuale è possibile solo se vengono compresi ed accettati i passi precedenti.
Il corso è così strutturato:
  • sei incontri di gruppo dei partecipanti della durata di quattro ore ciascuno, in cui si alterneranno lezioni/ relazioni dei formatori  in aula, lavori in sottogruppi separati, momenti di confronto e di sintesi finale;
  • brevi “lavori a casa” da parte di ogni partecipante, che rappresentano un importante momento di elaborazione e presa di coscienza individuale, in preparazione ed a valle degli incontri di gruppo;
  • due colloqui di orientamento individuale (uno allo inizio, l’altro alla fine del corso) in cui ogni partecipante sarà aiutato a focalizzare le sue scelte personali sulla base delle proprie esigenze individuali e degli stimoli raccolti durante il corso.

L'organizzazione del corso

L'organizzazione e la gestione operativa del corso sono assicurate da VISES  Volontari Iniziative di Sviluppo Economico e Sociale nell’ambito della progettualità istituzionale della ONG/ONLUS di riferimento di Federmanager/ALDAI.
  • Il corso si terrà presso la sede ALDAI ed accoglierà un numero massimo di 20 partecipanti, allo scopo di assicurare una interazione efficace tra i partecipanti e con i docenti.
  • La gestione degli incontri e dei lavori dei sottogruppi sarà affidata a formatori professionali della Associazione Nestore. 
  • I colloqui iniziali e finali con i singoli partecipanti saranno sostenuti da coacher professionali 
Il corso è gratuito per i soci ALDAI

La tempistica

Il corso avrà luogo nel mese di maggio 2017 con la seguente scaletta:

Presentazione introduttiva:  mercoledì 3 maggio ore 10:30 

Incontri bisettimanali  tenuti dalle 9:30 alle 13:30 nelle mattinate di:
martedì  9 e giovedì 11
martedì 16 e giovedì 18
martedì 23 e giovedì 25

Colloqui di orientamento individuale in date da concordare con i coacher all’inizio del corso

Modalità d'iscrizione

Gli interessati a partecipare al corso “Outplacement verso il Sociale - Edizione 2017”  sono invitati a dichiarare il proprio interesse e  segnalare il proprio nominativo via e-mail a visesmilano@aldai.it 
Chi segnala il proprio interesse sarà ricontattato per la compilazione della scheda di iscrizione al corso.
Ricordiamo che l'iscrizione al corso è limitata a 20 colleghi soci e che la priorità sarà gestita sulla base della tempistica di ricezione delle schede d'iscrizione.
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