Al servizio della dirigenza
L’approssimarsi dell’Assemblea, il tradizionale incontro annuale con gli associati, è occasione per fare il punto sulle attività realizzate e sul ruolo dell’Associazione in termini di valore restituito ai soci sotto forma di servizi, di iniziative e di valorizzazione della categoria.
Romano Ambrogi
Presidente ALDAI
In un Paese che rivolge l’attenzione alle difficoltà e alle miserie del presente, più che alle opportunità per un futuro, migliore per tutti, i manager dell’industria trovano rinnovate motivazioni di aggregazione nell’Associazione – nella casa del dirigente – che ne rappresenta le aspettative e che contribuisce a creare le condizioni per lo sviluppo industriale, nella prospettiva di innovazione delineata dal Piano Nazionale Industria 4.0, che offre la possibilità di consolidare la posizione di seconda nazione manifatturiera in Europa.
In tale direzione sono realizzate le iniziative di miglioramento della competitività attraverso il supporto alle tecnologie abilitanti e, se gli inviti di Federmanager saranno accolti, anche alla valorizzazione del Capitale Umano, principale elemento di sviluppo economico e sociale. Con tale logica di costruzione responsabile del futuro intendiamo affrontare proattivamente gli inarrestabili cambiamenti organizzativi, minimizzando gli effetti negativi, attraverso l’aggiornamento delle competenze necessarie a reinserire nel ciclo produttivo il patrimonio di esperienze dei manager. Un impegno per la valorizzazione del Capitale Umano che permetta al sistema industriale nostrano di raggiungere i livelli occupazionali di riferimento europei, che prevedono una significativa crescita di manager e professionisti nei prossimi cinque anni.
Volare alto serve a chiarire dove vogliamo arrivare e quale ruolo responsabile vogliamo svolgere insieme alle rappresentanze delle imprese ed alle Istituzioni per difendere e sviluppare il nostro sistema produttivo, base indispensabile per la crescita sociale.
Mentre costruiamo, mattone su mattone, il futuro, siamo al tempo stesso impegnati a rispondere alle necessità quotidiane dei nostri soci, per aiutarli, soprattutto in occasione delle ricorrenti crisi aziendali, nelle vertenze di lavoro, nella gestione delle pratiche e degli adempimenti burocratici, per dimostrare nei momenti di difficoltà tutta la nostra solidarietà con concrete iniziative di orientamento e di promozione dell’occupazione che possano permettere una efficace collaborazione dei colleghi con le organizzazioni specializzate nel valorizzare le competenze e favorire il matching di domanda e offerta per la ricollocazione.
Se continuiamo ad essere sempre a difesa dei diritti del manager nei momenti di difficoltà ci rendiamo conto quanto sia crescente l’importanza di prevenire le situazioni di crisi e aggiornare con maggiore continuità le competenze manageriali per essere sempre più indispensabile motore di sviluppo dell’impresa.
La nomina a quadro e a dirigente è di competenza dell’impresa; la nostra Associazione ne rispetta il ruolo per l’intera vita professionale e personale, offrendo servizi finalizzati a soddisfare le specifiche esigenze delle diverse età degli associati: dall’orientamento per creare opportunità di carriera, ai servizi per la famiglia, ai servizi di gestione dei momenti di discontinuità occupazionale, alle iniziative di preparazione alla quiescenza, alla valorizzazione delle competenze dei senior e il ruolo sociale che possono svolgere, alla solidarietà intergenerazionale ed alle iniziative in difesa del potere di acquisto e dei legittimi diritti di dirigenti in servizio e pensionati. Lo Speciale Assemblea riassume quanto abbiamo realizzato nel 2016.
Proprio l’entusiasmo e l’attaccamento all’associazione di tanti colleghi senior ci dimostra il valore di rimanere associati dopo il passaggio in pensione, non solo per fruire dei servizi riservati ai soci, ma anche per proseguire un impegno ed un’attenzione al sociale testimoniata dalla specifica sezione della rivista Dirigenti Industria Digitale www.dirigentisenior.it
01 aprile 2017