Caro Angelo,

sono passati più di dieci anni da quando ti sei presentato ad una riunione del Gruppo Cultura, ancora alla ricerca di una sua identità, con la proposta di portare all’interno il tema del “Collezionismo”. 

Non eravamo pronti, avevamo impostato il Gruppo su Letteratura, Cultura Finanziaria e poco altro di definitivo. E’ stata la tua capacità di convincimento, ciò che hai presentato come fonte di Collezionismo, che ci ha appassionato. 

Con te responsabile siamo entrati in un mondo interessante ed ai più  sconosciuto. Ci hai portato a parlare di carte geografiche antiche, di maioliche, ex voto, boccali da birra, legature artistiche, stampe e la loro età dell’oro da Manuzio a Bodoni, di cibi ai tavoli dei grandi d’Europa ed infine di monete antiche, di filatelia e di bibliofilia.

Nel Gruppo Cultura ALDAI, poche sezioni sono state coinvolte in argomenti tanto differenti ed interessanti. Tu hai insegnato un modo nuovo di concepire la Cultura, avvicinandoci ad un passato pieno di presente. Tu, col tuo modo gentile di agire, di discutere con i colleghi e convincerli con un sorriso. Abbiamo avuto anni molto belli insieme, conoscendoci reciprocamente e venendo a capire cosa è il ”Collezionismo” e come sia impossibile non farne parte perché ricordo della nostra vita.

Ora te ne sei andato, senza avvertirci, in silenzio come tua abitudine. La nostra amicizia non muore per questo. Ti raccomandiamo, quando ci rincontreremo, di presentarci qualcosa che non conosciamo. Ci farai sognare ancora.