Protagonisti del cambiamento che vogliamo vedere
La IV Rivoluzione Industriale ci impone di fare i conti con nuove sfide dove la parola chiave è interconnessione e, in un futuro che è già iniziato, dobbiamo essere in grado di gestire e mettere in atto le roadmap tecnologiche anche attraverso il ruolo imprescindibile che svolgeranno la formazione e l’informazione, per essere manager 4.0, orientati all'open innovation, al lavoro in team e al networking. Per evitare di essere grandi un solo giorno e creare invece prospettive di successo duraturo, bisogna impegnarsi e anticipare i cambiamenti.
Bruno Villani
Presidente ALDAI-Federmanager
Lo scenario nel quale siamo chiamati a svolgere il nostro ruolo di manager è in continua evoluzione. Uno scenario complesso e articolato.
Anche ALDAI-Federmanager sta vivendo una fase di transizione in un nuovo contesto di rappresentanza che dovrà necessariamente cogliere per interpretare e anticipare le opportunità dei cambiamenti della categoria, dell’organizzazione del lavoro e della società.
I dirigenti hanno pagato il prezzo più alto della crisi. In attesa che i deboli segnali di crescita si consolidino dobbiamo affrontare insieme la trasformazione ed è importante che i manager entrino nella “cabina di regia”, partecipando da protagonisti nei tavoli decisionali a livello territoriale.
Inauguro il mio triennio di Presidenza della nostra Associazione riconoscendo che da più parti giungono segnali che richiedono un cambio di rotta e un rinnovato impegno per rispondere alle aspettative prioritarie di tutti i colleghi: in servizio, in cerca di nuove opportunità di lavoro e pensionati.
In questo ruolo di “Presidente di tutti”, ritengo che ALDAI-Federmanager, già punto di riferimento per i manager del territorio, possa e debba esserlo sempre più anche all'interno del sistema federale. Ci attende un compito molto impegnativo perché dobbiamo essere i protagonisti del cambiamento che vogliamo vedere.
L’Industria 4.0 ha spostato sempre più le attività delle aziende verso processi altamente automatizzati e all'interno di questo sistema tra le diverse mansioni, il manager dovrà svolgere il ruolo di gestore dell’innovazione e dei processi, non più “solo” di risorse e persone, per assicurare il successo duraturo alle imprese mediante l'apporto professionale di competenze necessarie per affiancare lo sviluppo dell'idea imprenditoriale.
Fondamentale sarà dare forte impulso allo sviluppo delle politiche attive per i manager e alla promozione di una nuova cultura d’impresa basata sulla managerialità.
La nostra Associazione, che è la maggiore organizzazione territoriale del sistema Federmanager, polo di competenze e punto di riferimento per i servizi ai manager oltre che partner integrante del sistema industriale, non può più sottrarsi al compito di sviluppare relazioni con tutti gli stakeholder del territorio, dalle aziende alle associazioni di categoria, dai direttori del personale, dalle università ai centri di ricerca e, non ultime, le Istituzioni.
Gli obiettivi sono impegnativi e ambiziosi, ma siamo una squadra unita e molto determinata. Risponderò alla fiducia ricevuta dedicando alla realizzazione di questo programma tutto il tempo necessario, le mie competenze e passione, con umiltà e spirito di servizio, con grande motivazione e determinazione, certo del contributo indispensabile e significativo di tutti i Consiglieri, proseguendo nel dialogo sincero, democratico e costruttivo con tutti e con chiunque vorrà dare il proprio contributo.
Ora è tempo di rimboccarsi le maniche e di passare dalle parole ai fatti. Motori avanti tutta!
01 dicembre 2018