Presidente Comitato Pensionati e Consigliere ALDAI -Federmanager

Come preannunciato nella recente edizione della nostra rivista, Il Comitato Pensionati ALDAI, nel corso dell’ultima riunione dello scorso dicembre, subito a seguito dell’Assemblea svoltasi il 15 dicembre scorso, ha voluto promuovere una riunione per elaborare un Piano d’azione per riaffermare i valori del Merito e del Diritto, attraverso azioni incisive e qualificanti, da adottarsi attraverso mezzi idonei atti a controbattere, in maniera motivata e documentata, alle numerose “fake news” che sovente vengono rivolte all’indirizzo di categorie quali la nostra.

Questo è stato l’incipit che Mario Giambone, ha voluto sottolineare ad inizio dei lavori, che hanno sequenzialmete preso avvio, potendo contare su di un’ampia rappresentanza anche delle realtà provinciali lombarde, aderenti a Federmanager e, quindi alla CIDA, che ricordiamo essere otto oltre Milano, con la quale costituiscono quindi, una significativa consistenza numerica. Tali partecipazioni hanno contribuito a dare spessore e sostanza ai numerosi quesiti che sono stati avanzati, esaminati e discussi, nel corso dell’intenso incontro. E’ stato confermata la necessità di promuovere in maniera efficace e diretta le numerose e qualificanti motivazioni, che si ritengono opportune e necessarie, da mettere in campo. Lo svolgimento dell’incontro, come facilmente atteso è stato molto intenso ed anche sufficientemente “caldo”, a testimonianza che il clima è fortemente perturbato e richiede risposte dirette, senza ulteriore attendismo. Numerosi sono stati gli interventi esposti, tendenti essenzialmente a richiedere una valida riaffermazione di “immagine” che la Categoria merita e che va imposta attraverso azioni adeguate, ed anche dimostrative, se necessarie. Naturalmente è comune il sentimento che la nostra non vuole essere un’unica azione di “resistenza ad oltranza” su posizione difensive, ma ribadire la necessità che il Diritto venga difeso e rivendicato, quale regola fondamentale ed indispensabile per un Paese civile, nel quale la nostra aspirazione è quella di perseguire un riscatto, non solo morale, di credibilità che crei fiducia e stabilità. Argomentazioni ancora una volta sostenute ed esposte con dati di fatto dal collega Mino Schianchi, coordinatore del Comitato nazionale dei gruppi pensionati Queste sono le istanze verso le quali maggiormente deve essere indirizzata l’azione da svolgere, attuando nei fatti quanto è stato anche anticipato nei recenti Convegni ed Assemblee.

In conclusione la presenza del Vicepresidente nazionale Eros Andronaco, ha consentito di indirizzare verso il vertice federale le specifiche e significative richieste che sollevano urgenti risposte a quanto dibattuto ed anche in merito a possibili, o necessari, ricorsi verso il CEDU Corte di Giustizia Europea dei Diritti dell’Uomo, da parte di scoraggiati colleghi che ne vengono anche sollecitati a fare da differenti direzioni.