In 73 anni tutto è cambiato e avviene in modo sempre più veloce, grazie alle tecnologie digitali che consentono di aprire videate di notizie incalzanti in pochi secondi e ovunque. 

L’archivio storico delle riviste Dirigenti Industria, consultabile dai soci presso la sede ALDAI-Federmanager, testimonia l’evoluzione della rivista e rappresenta un valore da non disperdere perché la storia dell’associazione rappresenta un patrimonio importante per la categoria. Nella biblioteca Arum si trova anche il primo numero datato 7 gennaio 1945 de "Il Notiziario" che diventa "Dirigenti Lombardi" nel gennaio del 1946 fino al 1969, quando prende il via la testata attuale "Dirigenti Industria".

Il lavoro per la realizzazione di una rivista mensile di categoria è indubbiamente un’attività impegnativa per certi versi ripetitiva e rigida nei suoi schemi, ma nel contempo mai uguale nei contenuti. Per la segreteria di redazione ne scaturisce sicuramente notevole arricchimento personale, crescita professionale nonché un dialogo costruttivo con gli autori che di fatto danno vita al variegato lavoro editoriale. 

Secondo la segretaria di redazione, Gabriella Canuti: “Tangibile e di soddisfazione è l'obiettivo finale per il quale è fondamentale l'abilità di conciliare la visione sistemica con la passione per i dettagli. Indispensabile la capacità di adattamento alle situazioni, la disponibilità e l’abilità nel trovare equilibrio fra la linea editoriale e le richieste degli autori, l’immagine d’insieme e l'attenzione al particolare, anche se apparentemente irrilevante. Rivolgo un affettuoso ringraziamento a tutti i coordinatori, autori e collaboratori che in questi anni mi hanno affiancata e aiutata a realizzare l'obiettivo ogni mese. Mi piace riportare una frase di Sergio Marchionne che, in questi giorni della sua scomparsa, mi ha particolarmente colpita. Al di là della carriera e del ruolo aziendale ciò che conta è quello che si lascia alle generazioni future come segno tangibile del proprio passaggio”.

Dal 2001, anno in cui Gabriella Canuti ha assunto il ruolo di segreteria di redazione sono passati circa 4.000 elaborati, fra: articoli, lettere, editoriali, resoconti, locandine, avvisi, concerti, recensioni, inserti e speciali, con una media di 250 articoli l'anno e una serie di 194 copertine. Dietro la scelta di ogni copertina c’è una precisa sinergia per arrivare all’immagine capace di veicolare e introdurre, da sola, il contenuto del “Focus” o dell’Editoriale e Gabriella è stata in grado di conciliare le aspettative e le proposte promuovendo l’immagine della rivista. 

Per una rivista con un così ricco patrimonio risulta anche importante il passaggio di testimone fra le persone che curano la redazione. Lo scorso mese di luglio, infatti, si è verificato tale passaggio, anzi nel gergo redazionale è più appropriato dire “passaggio di timone,” a Luca Basilicata da parte di Gabriella Canuti, che ha deciso di dedicarsi alla solidarietà generazionale.

Nuove sfide attendono il giovane Basilicata, laureato in digital marketing presso l’Università IULM di Milano. La rivista cartacea e le edizioni digitali hanno l’ambizione di consolidare il ruolo di “Voce della dirigenza e delle associazioni Federmanager”.

Già oggi sono oltre 100 le edizioni Dirigenti Industria diversificate fra: cartaceo e digitale, dirigenti in servizio e senior, associati Federmanager ed altri lettori, con numerose edizioni regionali e provinciali per favorire la partecipazione attiva nel territorio.

La rivista digitale ha superato 100 mila lettori unici distribuiti su tutto il territorio nazionale e anche all’estero, con 400 mila articoli e pagine lette in un anno e mezzo . Un risultato possibile grazie alla passione e competenza dei numerosi autori che cooperano "gratuitamente" e ai collaboratori di valore, come Gabriella Canuti che ringraziamo per il prezioso contributo allo sviluppo del progetto editoriale.

E ora avanti al giovane Basilicata, per assumere con lungimirante responsabilità il “timone” di Dirigenti Industria.