Formazione sul Mercato Finanziario
Dario Viganò, referente del Ns. Servizio Finanziario che mettiamo a disposizione dei Soci, questo mese affronta il tema: “Pianificazione Successoria”
Perché è importante la pianificazione successoria?
Basta pensare alla convivenza, a maggior ragione se con la presenza di figli della stessa coppia o avuti da precedenti unioni, alle separazioni e divorzi, alla protezione per i figli con disabilità, alla trasmissione di aziende, alla necessità/volontà di beneficiare “qualcuno” della famiglia o terzo in modo superiore agli altri aventi diritto, il tutto nel pieno rispetto delle leggi vigenti.
Quindi pianificare in anticipo, e… non si è mai abbastanza in anticipo!
Spiacevoli sorprese possono sempre succedere e creare contenziosi legali che possono bloccare attività industriali, patrimoni immobiliari e finanziari e produrre spese che possono erodere i patrimoni da trasmettere.
Un primo suggerimento potrebbe essere di pensare esattamente a chi trasmettere che cosa, soprattutto per i beni indivisibili (la casa al mare, in montagna, il terreno, l’azienda, la prima casa alla moglie/marito...) poi preparare un testamento per decidere legittimamente chi godrà la quota disponibile.
Per compensare le eventuali differenze di valore esistono adeguati strumenti finanziari.
Pensate ai conviventi con figli: come tutelare e proteggere la compagna/compagno? Proprio in considerazione che ex lege solo i figli sono tutelati ma potrebbero insinuarsi i genitori o altri parenti estromettendo la compagna/compagno.
Quindi, redigere un testamento e sottoscrivere una polizza TCM (polizza temporanea caso morte) anche incrociata certamente aiuterebbe in caso di premorienza di uno dei due.
In poche parole pianificare in tempo:
1. La successione della famiglia legittima con e senza figli
2. La successione della famiglia di fatto con figli
3. Il passaggio generazionale in azienda
significa poter decidere in tranquillità e lucidità quali mezzi utilizzare per il raggiungimento di un “passaggio di consegne” senza spiacevoli conseguenze patrimoniali, fiscali e parenterali.
Pianificazione successoria, come evitare spiacevoli sorprese
Nel caso di una convivenza si consiglia di mettere in atto
due semplici azioni: un testamento e una polizza TCM (polizza temporanea caso
morte) per garantire all’altro/a di poter rimanere nella casa degli affetti
senza doverla dividere con altri eredi.
Per i separati? Anche in questo caso un testamento e una TCM
sono una soluzione molto forte ma non dimentichiamo che il “vecchio” partner
avrà comunque dei diritti che non possiamo ledere.
Quindi la formulazione del testamento dovrà essere tale in
modo da non renderlo nullo e/o annullabile.
Famiglie mono genitoriali o monoreddito: potrebbe non essere rilevante come trasmettere il patrimonio attuale in caso di prematura scomparsa, fondamentale è pensare ad azioni che possano garantire l’avvenire della famiglia di fronte alla scomparsa di chi produce reddito.
È ovvio che occorre ponderare i costi e i benefici di
qualsiasi azione.
Molti ritengono che sia naturale che le cose vadano come
devono andare, ovvero che la successione legittima sia la naturale conseguenza
o che qualcuno penserà ai miei cari… Sono gli stessi che si rammaricano quando
vedono le stesse cose capitare ad altri.
Parenti che litigano ai funerali, famiglie costrette a
vendere la casa per potersi mantenere, persone che devono abbandonare il
proprio tetto perché perdono i diritti di abitazione.
La provvidenza non sempre ci aiuta…. molte volte occorre
anticiparla.
Le scelte che operiamo oggi per noi stessi e per i nostri figli consentiranno di guardare al futuro con consapevolezza e tranquillità.
L’avvicinarsi a strumenti di pianificazione successoria
flessibili ed efficaci permette di orientare in modo semplice queste scelte
attraverso la selezione di varie soluzioni in un quadro rispettoso della
normativa vigente.