Salute: ruolo “aumentato” dei cittadini - “Cittadini più coinvolti & più sicuri”
“Cittadini più coinvolti & più sicuri” La Salute come bene da tutelare, ruolo del Cittadino attivo nella nuova medicina d’iniziativa, azioni individuali e collettive per una buona domiciliarità, conoscere la Sanità digitale. Esperienza a Milano dell'azione Salvavita
a cura del Gruppo Valorizzazione dei Senior (VDS) e di VISES Gruppo Milano
La Salute, soprattutto con il passare degli anni, va sempre più intesa come un patrimonio su cui investire e da tutelare. La medicina e la tecnologia hanno avuto un progresso esponenziale che si può apprezzare quando si è negli ambulatori e nei reparti degli ospedali. Più difficile è il percorso per arrivare a una cura domiciliare e a poter raggiungere chi ha un problema di salute laddove si trova, sia per un’emergenza, che per una fragilità o per una condizione straordinaria come un’epidemia.
Ognuno è così chiamato “ad attrezzarsi” e a contribuire ad attuare una “buona domiciliarità”. Bisogna imparare ad essere consapevoli ognuno del proprio stato di salute e sapersi dotare di informazioni, conoscenze e mezzi per agire con pronte risposte sia in situazioni di difficoltà della vita quotidiana sia in quelle d’emergenza che richiedono il soccorso.
Per quanto sopra il Comune di Milano persegue da anni il progetto Cittadini più Coinvolti & più Sicuri rivolto a tutti i cittadini e, in modo più mirato, alle persone che vivono sole e più fragili. Vi hanno aderito sinora circa 3.000 cittadini e alcuni soci ALDAI hanno già avuto una esperienza positiva.
Ognuno è così chiamato “ad attrezzarsi” e a contribuire ad attuare una “buona domiciliarità”. Bisogna imparare ad essere consapevoli ognuno del proprio stato di salute e sapersi dotare di informazioni, conoscenze e mezzi per agire con pronte risposte sia in situazioni di difficoltà della vita quotidiana sia in quelle d’emergenza che richiedono il soccorso.
È dunque necessario:
- essere consapevoli e aggiornati sul proprio profilo sociale (ambiente domestico e supporti sociali) e medico (quadro clinico, terapie in corso, prescrizioni e percorsi di cura);
- assumere un atteggiamento proattivo e collaborativo col proprio Medico di base (MMG) andando oltre allo stato di pronta necessità;
- essere disposti a superare l’anonimato sociale (dove e come vivo) e sanitario (stato di salute) e “usare” le personali informazioni per sostenere comportamenti adeguati nell’urgenza (imprevisti) e nell’emergenza (eventi traumatici);
- usare la tecnologia informatica e digitale (smartphone, PC, APP sanitarie) per agevolare la Salute (prevenzione) e il Soccorso (azione Salvavita).
SAVE THE DATE
L'evento si terrà giovedì 21 maggio 2020 dalle ore 15.45 alle ore 17.45 in videoconferenza Zoom
INTERVENGONO
- Roberta Lovotti, Coordinatore Progetto Prevenzione (introduce e modera)
- Stefania Zazzi, Funzionaria del Comune di Milano e referente del progetto Cittadini più Coinvolti & più Sicuri - “Presentazione del Progetto e stato dell’arte in ambito di cultura della prevenzione per i cittadini fragili e i senior”
- Carlo Geri, Volontario MVI e socio ALDAI - “Smart City/Smart People e ruolo del Cittadino Soccorritore"
- Luciano Baresi, Dip. Elettronica, Informatica e Bio-ingegneria POLIMI - “Struttura tecnologica aumentata ed informatizzata”
- Carla Faravelli, Volontaria del Comune di Milano -“Come aderire al Progetto Salvavita”
L’evento si svolgerà in videoconferenza Zoom, comodamente fruibile utilizzando il proprio PC, tablet o smartphone.
L’articolo “Videoconferenza Zoom” illustra come scaricare gratuitamente l’applicazione e utilizzarla.
Prima dell’incontro ai partecipanti registrati verrà inviato un codice per accedere alla sessione.
Prima dell’incontro ai partecipanti registrati verrà inviato un codice per accedere alla sessione.