L'Assemblea ALDAI-Federmanager 2023
Milano e Lombardia per un nuovo Rinascimento
Giancarlo Isella
Socio ALDAI-Federmanager e Segretario Assemblea 2023
Quest’anno l’Assemblea Annuale ALDAI-Federmanager si è svolta a Palazzo Lombardia, luogo prestigioso in sintonia con il tema del “Rinascimento lombardo”.
Dopo un saluto da parte del Sindaco Giuseppe Sala, il Presidente Manuela Biti ha introdotto il Convegno pubblico, sottolineando il contesto particolarmente positivo che sta vivendo la Lombardia in tutti i campi, caratterizzato da cambiamenti epocali che richiederanno rinnovato impegno e una virtuosa collaborazione pubblico-privato, con un ruolo importante per la nostra Associazione.
Il tema del cambiamento viene ripreso nell’intervento di Valter Quercioli, Vicepresidente Federmanager, che ha posto l’attenzione sullo scenario geopolitico e sulle criticità sociodemografiche italiane.
È stata quindi illustrata da Cosimo Finzi la ricerca di AstraRicerche, da cui emergono spunti interessanti e sotto certi aspetti inaspettati, sulle priorità e i bisogni espressi dai dirigenti: l’importanza di sviluppare e trattenere le persone di valore, la formazione in soft skill senza dimenticare le competenze tecniche, la drammatica necessità di sburocratizzare e semplificare.
È seguita una vivace tavola rotonda con la partecipazione dell’Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Guido Guidesi; Matteo Villa, Ricercatore e responsabile DataLab ISPI; Monica Poggio, CEO di Bayer Italia e Vicepresidente Assolombarda; Tommaso Santini, Strategic advisor di Gabetti Property Solutions e membro del board Infrastrutture Milano-Cortina 2026.
Nella parte finale del Convegno, sono intervenuti l’Assessore all’Istruzione e Formazione di Regione Lombardia Simona Tironi e il Direttore Generale dell’Assessorato Paolo Mora per illustrare il recente provvedimento di politiche attive adottato in Lombardia per valorizzare la componente manageriale del capitale umano.
La giornata di lavori è continuata con l’Assemblea Annuale ALDAI, riservata ai Soci e dedicata agli adempimenti istituzionali.
Dopo una breve introduzione da parte del Direttore Paolo Ferrario, il Presidente Manuela Biti apre i lavori assembleari presentando i componenti della Presidenza seduti al tavolo – i Vicepresidenti Mino Schianchi e Sara Laquagni, il Tesoriere Carmen Spiazzi, il Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Mario Di Loreto – e procedendo alla mia nomina in qualità di Segretario.
Prosegue quindi con la trattazione dei primi punti all’Ordine del Giorno, Relazione Annuale e Bilancio di esercizio 2022, che sono già stati approvati dal Consiglio Direttivo e vengono ora sottoposti all’approvazione dei Soci. Il Presidente evidenzia i punti rilevanti della Relazione, che è già stata portata a conoscenza di tutti i Soci mediante pubblicazione sulla rivista Dirigenti Industria di maggio 2023.
Il Presidente passa quindi la parola al Tesoriere, Carmen Spiazzi, che illustra il Bilancio Consuntivo al 31/12/2022 con l’ausilio di alcune slide esplicative dello Stato Patrimoniale e del Conto Economico.
Il Presidente dà, poi, la parola al Presidente del Collegio dei Revisori dei Conti, Mario Di Loreto, che presenta la Relazione al 31 dicembre 2022 redatta dal Collegio dei Revisori dei Conti, esprimendo un giudizio finale di conformità sia per quanto attiene alla vigilanza sul corretto funzionamento dell’Associazione nel rispetto dello Statuto, sia a seguito della verifica di correttezza del Bilancio di Esercizio 2022.
A questo punto il Presidente lascia spazio agli interventi degli associati.
Due le questioni sottoposte dai Soci che hanno preso la parola:
- il tema del prelievo fiscale dei lavoratori dipendenti con redditi medio alti, giudicato eccessivo e penalizzante rispetto ai lavoratori autonomi, cui risponde il Vicepresidente Quercioli, rassicurando in merito alla presenza attiva di Federmanager, attraverso CIDA, al tavolo governativo di discussione della riforma fiscale, dove verranno portate le istanze della categoria dirigenziale.
- La preoccupazione per il calo degli iscritti sia in servizio che in pensione. Viene chiesto di realizzare azioni più incisive, in particolare tra i dirigenti in servizio nelle aziende, ricorrendo – se necessario – a società esterne. Inoltre, relativamente agli iscritti pensionati si pone il dubbio che il calo degli stessi sia dovuto alla scarsa incisività delle azioni a difesa delle pensioni, ricordando un recente Comitato Pensionati dove si è auspicato che i dirigenti facciano sentire la loro voce attraverso Federmanager. A queste osservazioni rispondono prima il Presidente, assicurando che si sta operando a livello nazionale con l’obiettivo di ampliare la base associativa, facendo leva in particolare sulle potenzialità della sanità integrativa e sottolineando che ALDAI sta lavorando a un progetto che verrà illustrato prossimamente; e a seguire il Direttore Ferrario illustra brevemente le analisi sul movimento associativo, con particolare riferimento all’aumento delle uscite dei Soci Senior, evidenziando come la mortalità risulta essere la causa rilevante. È necessario ricordare che la nostra compagine associativa è costituita da dirigenti in pensione (circa il 60%) e tra questi circa il 7% ha una anzianità di iscrizione oltre i 40 anni e un calo progressivo di iscritti è da ritenersi fisiologico.
Per quanto riguarda le cessazioni per dimissioni non abbiamo registrato – nel periodo di riferimento 2022 – una stretta correlazione al tema della perequazione, tenendo conto delle varie azioni messe in atto da fine dell’anno scorso per supportare la Federazione. Sottolinea che il movimento associativo è comunque vivo e ogni anno vi sono circa 850 nuovi ingressi e il 90% sono dirigenti in servizio.
Infine, con riferimento all’attrattività dell’Associazione e al paragone con il Fasdac di Manageritalia, il Direttore puntualizza come – da sempre – anche ALDAI offra agli associati il servizio di gestione e supporto delle pratiche di rimborso al FASI, seppur il dirigente possa interagire anche direttamente con FASI/IWS senza essere iscritto ad ALDAI.
Il Direttore conclude la parte degli interventi evidenziando che ALDAI sta intensificando l’attività di lobbying e tutela dei Soci con iniziative mirate sui temi più importanti, dialogando con le aziende in modo nuovo, interloquendo con le Istituzioni locali ed evidenziando alla Federazione le istanze dei dirigenti in servizio e in pensione.
Ringrazia il personale della struttura per l’eccezionale lavoro svolto, coerentemente all’obiettivo di servizio e rappresentanza agli associati attraverso il contatto diretto, che rappresenta la missione delle territoriali di Federmanager, in collegamento con la Direzione nazionale più orientata alle relazioni istituzionali. Si procede quindi alle votazioni.
Il Direttore fornisce informazioni sulle operazioni di voto, che verranno effettuate in modalità telematica attraverso il telecomando in dotazione a ciascun associato.
Il Presidente ringrazia il Direttore e dichiara aperte le votazioni. Al termine delle votazioni, vengono proiettati i risultati.
ESITO VOTAZIONI
- Relazione Annuale
La votazione per la Relazione Annuale registra il seguente risultato:
165 presenti al momento della votazione
183 rappresentanti (comprese deleghe)
163 votanti
180 voti (comprese deleghe)
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SI 174
NO 3
ASTENUTI 3
La Relazione Annuale è quindi approvata con:
174 voti favorevoli, 3 contrari e 3 astenuti. - Bilancio d’esercizio al 31/12/2021
La votazione per il Bilancio al 31/12/2022 registra il seguente risultato:
165 presenti
183 rappresentanti (comprese deleghe)
164 votanti
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SI 172
NO 4
ASTENUTI 6
Il Bilancio d’esercizio al 31/12/2021 è approvato con:
172 voti favorevoli, 4 contrari e 4 astenuti
Alle ore 19.30 il Presidente dichiara chiusi i lavori dell’Assemblea annuale ALDAI.
Segue un aperitivo nel foyer dell'Auditorium Testori a Palazzo Lombardia, che ha dato l’opportunità ai Soci presenti di scambiare due chiacchere in un piacevole contesto.
01 luglio 2023