Ti diciamo perché firmare la petizione per salvare il ceto medio

L'accanimento progressivo nei confronti di chi si è impegnato nello studio e nel lavoro inizia dal reddito mensile netto superiore a 2.000 euro con tassazione, tagli sia alla rivalutazione delle pensioni che alla deducibilità delle spese. Per chi ha a cuore il futuro del Paese non resta che firmare la petizione.

A cura della redazione


Sosteniamo la raccolta firme lanciata insieme a CIDA per chiedere al Governo misure più eque e sostenibili per i nostri dirigenti pensionati e per i colleghi in attività che sperano di arrivare ad una pensione dignitosa.

Clicca 
oppure usa il link  
per accedere alla pagina del sito Federmanager dedicato alle novità per i manager in pensione.

Clicca poi il pulsante giallo con il triangolo bianco, simile a quello indicato nella figura e alza il volume per ascoltare 
cinque minuti di intervista 
alla direttrice CIDA Teresa Lavanga e al 
segretario CIDA Lombardia Franco Del Vecchio.

Le argomentazioni che sentirai ti permetteranno di capire le ragioni della proposta e potrai decidere consapevolmente se firmare la petizione aperta a tutti i lavoratori e pensionati con più d 2.000 euro mensili.

Clicca "Salviamo il ceto medio" e firma la petizione.
Non è necessario versare alcun contributo.

Passaparola nell'interesse tuo e di tutto il ceto medio
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