Che silenzio assordante di fronte al suicidio demografico dell'Europa previsto per il 2050! Le previsioni demografiche delle grandi regioni del mondo per quella data sono conosciute e vengono riaggiornate ogni due anni dalle Nazioni Unite e regolarmente da Eurostat per gli Stati membri dell'UE, ma bisogna essere uno specialista di database per servirsene. Infatti nessuno ne parla, soprattutto a Bruxelles, dove si preferisce produrre rapporti sulle rivoluzioni tecnologiche, lo sviluppo sostenibile e la transizione energetica. Nel seguito spieghiamo come la crescita economica e la produttività non sono messe in relazione con gli indicatori chiave relativi alla popolazione.
01 maggio 2018