La dirigenza pubblica e privata in Assemblea venerdì 14 per esprimere ferma contrarietà ai tagli delle pensioni.
Si persegua l'evasione e non i cittadini onesti. Se il Paese fosse veramente in difficoltà si dovrebbe agire sulla leva fiscale su tutti i redditi, come definito dalla Costituzione, e non con l'esproprio del diritto alla pensione.
Giorgio Ambrogioni
Presidente CIDA
D’intesa con le Federazioni aderenti a CIDA e con le altre Associazioni rappresentative delle alte professionalità (magistrati, diplomatici, ufficiali, ecc.) con cui si è dato vita ad un patto di collaborazione, abbiamo indetto una Assemblea aperta per esprimere la nostra più ferma contrarietà rispetto agli interventi previsti dal Governo per “tagliare” le cosiddette “pensioni d’oro”.
L'Assemblea si terrà venerdì 14 dicembre a Milano presso il Teatro Nuovo in Piazza San Babila 3 (MM1 San Babila), dalle ore 10.30 alle ore 13.00.
Stiamo operando con tempi strettissimi, condizionati dal calendario dei lavori parlamentari, per far sentire la nostra voce, mentre al Senato si discute la Legge di bilancio.
Dobbiamo essere numerosi per esprimere la nostra totale contrarietà alle misure ipotizzate e per sostenere l’azione di chi cerca di rappresentare le attese della Categoria.
Pregandovi di farvi portavoce di questa iniziativa confederale con tutti i colleghi interessati, vi ringrazio per l’attenzione e la collaborazione.
Per accreditarsi all’Assemblea scrivere a segreteria@cida.it entro il primo pomeriggio di giovedì 13 dicembre.
Con l’occasione informo che nei prossimi giorni CIDA sarà convocata a Palazzo Chigi, insieme alle Rappresentanze sociali non convocate oggi, per illustrare le posizioni del management sui temi di politica economica e sociale oggetto del confronto Governo-Parti Sociali.
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Arrivederci venerdì
In caso di impossibilità di partecipazione è possibile assistere alla diretta streaming dal sito www.cida.it oppure cliccando di seguito.
10 dicembre 2018