Milano 6 ottobre: incontro CIDA con i rappresentanti delle forze politiche al Governo

L'incontro della dirigenza pubblica e privata si terrà venerdì 6 ottobre dalle 10 alle 12 presso l'Auditorium San Fedele, Via Ulrico Hoepli, 3/b, a 200 m dal Duomo di Milano.

Dalla redazione

In vista di una manovra finanziaria che dovrà affrontare tante priorità con poche risorse, la dirigenza apre un confronto per dare risposte sul recupero del potere d’acquisto e sulle prospettive previdenziali.

Siamo tutti lavoratori e i pensionati sono cittadini che hanno dato il loro contributo alla società durante la vita lavorativa e che le prestazioni che ricevono non sono un costo, ma un giusto «ritorno» per il lavoro svolto, i contributi e le imposte versate.

Servono soluzioni in grado di assicurare un welfare più equo e un bilanciamento intergenerazionale; visioni capaci di valorizzare il lavoro e il merito a beneficio della crescita economica e sociale dell’intera collettività.

È prioritario quindi condurre il Paese sui binari della crescita anche per tutelare il potere d’acquisto delle pensioni.

All'incontro parteciperanno:
  • Stefano Cuzzilla – Presidente CIDA
  • Alberto Brambilla – Presidente Centro studi e ricerche Itinerari Previdenziali
  • Luca Perfetti – Partner Studio Legale Bonelli-Erede with Lombardi
  • Tommaso Foti – Presidente Gruppo Fratelli d’Italia – Camera dei Deputati

Sono invitati gli associati Federmanager e delle Federazioni aderenti alla Confederazione CIDA.

 
Per partecipare all'incontro è richiesta l'iscrizione sul sito CIDA www.cida.it

È il momento di partecipare numerosi in presenza 
per far  sentire la voce di un corpo sociale responsabile che ha a cuore il futuro del Paese.

Consigliamo di arrivare alle 9:30 per la gestione degli accrediti e il caffè di benvenuto all'incontro.
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in formato pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013

I più visti

La svalutazione delle pensioni in Italia

Accorato intervento del Presidente CIDA alla conferenza stampa del 17 settembre 2025
01 novembre 2025

Tagliare le pensioni: un cantiere che non si ferma mai

Quelli che erano stati presentati come provvedimenti temporanei si sono trasformati, con il passare del tempo, in regole stabili. E il risultato è sotto gli occhi di tutti: anno dopo anno il potere d’acquisto dei pensionati del ceto medio è stato progressivamente eroso. Il grafico – nell’articolo - lo racconta con chiarezza: un cantiere sempre aperto, dove ogni governo ha lasciato la sua impronta fatta di tagli, blocchi e riduzioni. Nel frattempo, sono in corso i lavori per preparare la prossima Legge di Bilancio, quella del 2026. Non sappiamo quali sorprese saranno riservate ai pensionati; ciò che invece conosciamo bene è quello che è accaduto negli anni passati. E non si tratta di un episodio isolato, ma di una storia che si ripete da troppo tempo. Per questo i pensionati non possono più limitarsi ad assistere, come spettatori, ai lavori di questo interminabile “cantiere”. È il momento di assumersi responsabilità collettive: unirsi, stringere alleanze, partecipare alle iniziative di tutela che saranno messe in campo. Perché i diritti non sono mai acquisiti una volta per tutte: resistono solo se vengono difesi, giorno dopo giorno
01 novembre 2025

Hackerare una password? Facilissimo!

Il primo elemento che dobbiamo tenere sempre ben in mente è che sfortunatamente le password di otto caratteri non sono più sicure come nel passato
01 ottobre 2023

Pensioni sotto attacco: la svalutazione continua

Da oltre venticinque anni le pensioni sono nel mirino: manovre di bilancio e decreti hanno stravolto la perequazione, riducendo il potere d’acquisto e colpendo soprattutto chi ha versato di più. Non è difesa di privilegi, ma di diritti: la pensione non è più un porto sicuro, e senza partecipazione attiva il peso del risanamento continuerà a gravare sui pensionati
01 novembre 2025