In ricordo di Renato Garbarini

Domenica 22 settembre è mancato improvvisamente all'affetto dei suoi cari e degli amici Renato Garbarini, già Presidente ALDAI e storico Consigliere, nonchè protagonista della scena federale nazionale per decenni Leggi »

In ricordo di Marco

Improvvisa la scomparsa di Marco Albini lo scorso 22 settembre, Dirigente Consigliere ALDAI-Federmanager. I colleghi del Gruppo Giovani, di cui ha fatto parte, lo ricordano con affetto insieme al Consiglio Direttivo e ai numerosi colleghi che ne hanno apprezzato le doti Leggi »

Ci ha lasciato Elserino Piol

Al Vicepresidente Olivetti Federmanager dedicherà il prossimo 21 giugno il ricordo del management e dei numerosi colleghi che hanno avuto il privilegio di lavorare per una delle figure più innovative e lungimiranti del settore ICT, pioniere della New Economy e dell'economia della conoscenza Leggi »

Buon viaggio Sergio

Il nostro collega Sergio Francolini, che ha operato nel team Tutoring di ALDAI fin dall’avvio del nostro servizio, ci ha lasciati lo scorso 21 luglio Leggi »

Il ricordo lasciato da Franco Cerri in ALDAI

Nell’estate del 2009 il concerto Jazz in ALDAI era agli inizi e fu proprio Franco Cerri, uno dei più grandi chitarristi italiani di musica leggera, a imprimere la spinta decisiva. Essendo scomparso il 18 ottobre del 2021 il presente articolo è un ricordo dedicato al grande musicista milanese dalla nostra Associazione Leggi »

A Giuseppe Firrao

I colleghi dell’associazione ALDAI-Federmanager esprimono il cordoglio per il decesso avvenuto venerdì 1° novembre 2019 nel luogo di nascita ad Atina presso Cassino. Il giorno precedente Beppi aveva completato una delle iniziative di solidarietà, partecipando alla cerimonia di consegna di un defibrillatore a nome di VISES Milano al Sindaco di Atina e degli attestati di operatori BLSD ai volontari che avevano partecipato al corso. Leggi »

Riconoscimento del merito

Il racconto di uno dei tanti colleghi che si sono impegnati, più di altri, negli studi e nel lavoro, come i genitori si aspettavano. Una chiave per capire perché l’Italia è nelle ultime posizioni della meritocrazia e perché non è un paese per manager. Leggi »
Archivio storico dei numeri di DIRIGENTI INDUSTRIA in formato pdf da scaricare, a partire da Gennaio 2013

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La svalutazione delle pensioni in Italia

Accorato intervento del Presidente CIDA alla conferenza stampa del 17 settembre 2025
01 novembre 2025

Hackerare una password? Facilissimo!

Il primo elemento che dobbiamo tenere sempre ben in mente è che sfortunatamente le password di otto caratteri non sono più sicure come nel passato
01 ottobre 2023

Tagliare le pensioni: un cantiere che non si ferma mai

Quelli che erano stati presentati come provvedimenti temporanei si sono trasformati, con il passare del tempo, in regole stabili. E il risultato è sotto gli occhi di tutti: anno dopo anno il potere d’acquisto dei pensionati del ceto medio è stato progressivamente eroso. Il grafico – nell’articolo - lo racconta con chiarezza: un cantiere sempre aperto, dove ogni governo ha lasciato la sua impronta fatta di tagli, blocchi e riduzioni. Nel frattempo, sono in corso i lavori per preparare la prossima Legge di Bilancio, quella del 2026. Non sappiamo quali sorprese saranno riservate ai pensionati; ciò che invece conosciamo bene è quello che è accaduto negli anni passati. E non si tratta di un episodio isolato, ma di una storia che si ripete da troppo tempo. Per questo i pensionati non possono più limitarsi ad assistere, come spettatori, ai lavori di questo interminabile “cantiere”. È il momento di assumersi responsabilità collettive: unirsi, stringere alleanze, partecipare alle iniziative di tutela che saranno messe in campo. Perché i diritti non sono mai acquisiti una volta per tutte: resistono solo se vengono difesi, giorno dopo giorno
01 novembre 2025

Pensioni sotto attacco: la svalutazione continua

Da oltre venticinque anni le pensioni sono nel mirino: manovre di bilancio e decreti hanno stravolto la perequazione, riducendo il potere d’acquisto e colpendo soprattutto chi ha versato di più. Non è difesa di privilegi, ma di diritti: la pensione non è più un porto sicuro, e senza partecipazione attiva il peso del risanamento continuerà a gravare sui pensionati
01 novembre 2025