Le proposte di modifica all’articolo 38 della Costituzione, sono un altro tentativo di trasformare la pensione in assistenza eliminando ogni possibile appello al diritto sui contributi versati.
Chi non c’era ha potuto apprezzare in streaming gli interventi ai lavori della Consulta Seniores Federmanager svoltasi a Bologna il 22 giugno scorso.
Lo hanno spiegato gli stessi vertici dell'INPS nell'audizione del 15 marzo 2016 presso la Commissione Lavoro della Camera dei Deputati: "Le pensioni attribuite con il sistema retributivo non si possono ricalcolare".
I pensionati hanno qualcosa da dire. Tutte le categorie sociali hanno il dovere di comprendere che gli attuali sistemi tributari non trovano la loro base ideologica nel principio di neutralità fiscale, come descritto nel pensiero degli economisti classici. Gli attuali sistemi tributari non sono imparziali ai fini delle scelte politiche, in quanto utilizzati per sbrogliare la matassa dell’evasione fiscale, di cui si avvantaggiano “i soliti ignoti”, continuando ad addossare l’onere di maggior gettito su “i soliti noti”.
Leggi »A sentir parlare di doppi sconti si stimola l'idea che si possa inventare anche la doppia tassazione ai pensionati. Cosi si alimenta la (s)fiducia e si oltraggia la giustizia ...
La difesa dei diritti dei lavoratori pensionati va oltre l’interesse di categoria, per costituire il baluardo dei principi fondamentali che regolano la convivenza democratica del Paese.
Dalle proposte di ricalcolo delle pensioni al dibattito sulla reversibilità emergono rilevanti aspetti demagogici, in antitesi ai principi costituzionali.
Leggi »